Scarpe fuori dall'uscio: vivere con meno preoccupazioni in casa!

Autore:
Marisa Falcone
04/03/2016 - 09:23

C’è una buona abitudine da prendere entrando a casa che permetterà di mantenere puliti più a lungo i pavimenti e farà ridurre i lavaggi con detersivotogliersi le scarpe e indossare comode pantofole o se il materiale dei pavimenti lo consente, rimanere a piedi nudi.

Benefici effetti sui piedi, che potranno articolarsi liberamente e respirare, ma benefici effetti anche sulla qualità dell’ambiente domestico: lasciare le scarpe dietro l’uscio di casa ridurrà di circa il 60% il quantitativo di polvere presente negli ambienti, e non solo, perché sotto le suole delle scarpe vengono trasportate numerose insidie per la salute quali batteri, virus e sporcizia di varia natura.

Da uno studio condotto dai ricercatori dell'Università dell'Arizona è emerso che la suola e l'esterno delle scarpe possono raccogliere oltre 400.000 batteri, compresi i patogeni che possono causare meningite, diarrea, polmonite, infezioni delle ferite; l’esigenza di entrare in casa senza scarpe diventa un dovere se vi si trovano persone ammalate, convalescenti o a rischio di infezioni.

Uno studio dell'Environmental Protection Agency ha provato che sostanze tossiche come i residui degli erbicidi possono essere facilmente trasportate dall'esterno all'interno della abitazione tramite le suole delle scarpe. Il dato è preoccupante se si considera che la quantità dei residui accumulati, nel tempo, potrebbe essere superiore a quella presente in frutta e verdura fresca non biologica.

Che dire poi se, andando a fare carburante, le scarpe ne assorbono le tracce degli sversamenti e gli schizzi durante l’erogazione della pompa? Le suole saranno allora veicolo di trasporto di pericolose sostanze tossiche.

Togliersi le scarpe appena rincasati significa non solo evitare o contenere l’ingresso di batteri e polvere, ma anche lasciare fuori dalla porta le questioni professionali e le tensioni della giornata per dedicarsi alla propria casa, alla famiglia e concedersi qualche momento di riposo.

I bambini saranno liberi di gattonare e giocare sul pavimento senza rischiare infezioni e la inalazione di residui tossici e, camminando scalzi o con calzini antiscivolo, eviteranno il piede piatto.

Con un po’ di coraggio e con un sorriso anche gli ospiti possono essere invitati a fare altrettanto, occorre solo predisporre un certo quantitativo di ciabatte possibilmente lavabili; la durata dei pavimenti e dei tappeti sarà garantita perché non subiranno gli attacchi di ruvide suole e insidiosi tacchi e non dovranno essere spazzolati e strigliati troppo spesso.

Giappone, Cina, Svizzera, Finlandia, Svezia, Canada, Australia, giusto per fare qualche esempio, hanno adottato da lunghi anni questa sana abitudine: l’Italia anche in questa occasione fatica a scegliere sane abitudini, sebbene siano piuttosto facili da adottare.

 

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