Giulia, Miss vegetariana e curvy: "Amate e siate fiere del vostro corpo"

Con i suoi 175 cm di sinuosità non passa mica inosservata, Giulia Accardi, modella curvy taglia 46 dalla sua Marsala ne ha fatta di strada.  96, 75, 102 sono le misure da capogiro che insieme alla simpatia, al sorriso brillante, agli occhi color cielo le hanno fatto da pass per Miss Italia. E a chi se non a chi della bellezza ha fatto un mestiere chiedere i consigli per stare bene con se stessi?

Giulia, hai da poco firmato il contratto con la BeautyFull Models, prima agenzia curvy d’Italia, cosa significa essere “curvy”?

“Si pensa spesso che “curvy” sia una modella grassa, in realtà il concetto non è esatto! Curvy è una modella dalle linee morbide, di certo non ci strafoghiamo nel cibo spazzatura”.

La modella classe ’92 natìa di Erice del resto all’alimentazione e allo sport dà molta importanza. Qual è la tua dieta?

“Sono vegetariana e non amo i latticini”.

Il vegetarianesimo per molti è una "moda", tu come e da quanto tempo ti sei approcciata a questo stile di vita?

“Sono vegetariana da circa due anni, non sono mai stata un'amante della carne, mi limitavo a mangiare pollame e raramente carne rossa”.

Cosa ti ha spinto a farlo? “Ho definitivamente smesso di mangiare carne dopo un intervento di tonsillectomia, il fatto di non poter ingerire cibo solido per 15 giorni, mi ha spinto a prendere questa decisione  presa principalmente per una mia etica bei riguardi degli animali “.

Quali benefici hai avuto? “Non saprei parlare di benefici specifici, quanto di benefici generali, parlerei di un benessere generale che va al di sopra dello stare fisicamente bene, credo sia più una questione mentale” .

Qual è il tuo piatto preferito? “Amo il cibo sano in generale, in particolare le verdure, mi piace mangiare cibo di cui conosco i benefici per il mio organismo” .

Sei una ragazza molto atletica, lo sport quanto è un tuo alleato? 
“Sì, amo l‘allenamento. Pratico regolarmente attività fisica, vado in palestra e in estate pratico acqua gym; amo il pilates e cerco sempre di ritagliarmi un po’ di tempo per lo yoga”.

Alimentazione e sport, il matrimonio perfetto per stare e sentirsi bene, anche quando la taglia dei jeans è fuori dagli stereotipi diffusi sui media e dalle principali passerelle. In mondo della moda è pieno di insidie, tra queste sicuramente i disturbi dell'alimentazione. Essendo un'icona curvy cosa vuoi dire a chi pensa che la parola "bellezza" sia necessariamente da associare a "magrezza"?   “Purtroppo la convinzione generale è quella di associare la bellezza alla magrezza, se sei magra sei bella. Questo è sbagliato, lo vedo come una sorta di bullismo psicologico di cui sono vittime sempre più ragazze, quello che mi sento di dire è che non c'è niente di vero, la bellezza è nell'armonia delle forme, bisogna accettarsi per come si è, la bellezza può risiedere in un bel sorriso e in tantissime altre cose, non nella taglia dei vestiti”.

Ci sono tante modelle che cadono nel vortice dell'anoressia. Quale incoraggiamento vuoi dare a chi ne soffre? “Purtroppo l'anoressia come l'obesità, è una brutta bestia. Posso solo consigliare alle ragazze che ne soffrono, di chiedere aiuto e di iniziare a pensare che la felicità e lo stare bene con se stesse è lontano dal raggiungere una determinata taglia.

Accettarsi, amarsi e valorizzarsi sono tre parole alleate per stare bene, quale consiglio di "bellezza" vuoi dare alle ragazze un po' più in carne? “Per un fisico curvy , consiglio un out fit che valorizzi i punti forti (seno, vita, fianchi) , magari una camicia aderente, gonna a vita alta fino alle ginocchia sempre aderente è una cintura che valorizzi il punto vita. Consiglio sempre indumenti shape cioè avvolgenti, perché le forme abbondanti devono essere avvolte e sostenute . Poi ovviamente un bel portamento fiero, spalle dritte, testa alta, aiutano a valorizzare la figura!” (Foto con abito rosso Ph. Midlight Studio)

Amarsi, piacersi, volersi bene sono il primo passo verso il benessere personale, mangiare bene e fare sport sono alla base di un corretto stile di vita, senza dimenticare che si può sempre migliorare e che non è mai troppo tardi per rivoluzionare la propria vita.