fumo

Scarsa attività fisica, poca frutta e verdura in tavola e in lotta con la bilancia.

È questa la fotografia scattata dai sistemi di sorveglianza PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) coordinati dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) sulla...

Per decenni ci si è concentrati sui rischi per la salute legati al fumo dal punto di vista fisico, come il cancro ai polmoni, le malattie cardiache, il basso peso alla nascita e l'ipertensione. Poco esplorate invece le problematiche correlate alla salute mentale.

Ora da un nuovo studio dell’...

Smettere di fumare non è facile, ma una motivazione forte come la gravidanza, che sia già in corso o si stia programmando, può fare la differenza. Aiutare i futuri genitori a spegnere definitivamente la sigaretta è l’obiettivo del “Progetto Mariaelena” - giovane mamma e...

Gli adolescenti italiani hanno un’alta percezione della loro qualità di vita, anche se le loro abitudini non sono poi così corrette. Dal 20 al 30% degli studenti tra 11 e 15 anni, infatti, non fa la prima colazione nei giorni di scuola, solo un terzo dei ragazzi consuma frutta e verdura almeno una volta...

TAC spirale toracica a basso dosaggio di radiazioni (LDCT) e test microRNA sul sangue: sono questi i due esami che, in combinazione, rappresentano lo strumento diagnostico innovativo che può per la prima volta cambiare il destino di forti fumatori e soggetti ad alto rischio di sviluppo del carcinoma...

Il fumo di sigaretta aumenta la capacità dei superbatteri di resistere ai farmaci, rendendoli più invasivi e resistenti agli antibiotici.

A mettere in luce il meccanismo attraverso cui fumare può rendere difficile guarire da infezioni dovute allo stafilococco aureo, un batterio...

Carenza di vitamina D, fumo di sigaretta e infezioni, in particolare da virus di Epstein-Barr (EBV, responsabile della mononucleosi infettiva): sono tre dei più noti e indagati fattori ambientali associati all'insorgenza della sclerosi multipla. Si è osservato anche un possibile ruolo dell'...

Seguire un sano stile di vita può aiutare a compensare la predisposizione genetica che si può avere alla demenza senile.

A rilevarlo è una ricerca coordinata dall'Università di Exeter, pubblicata sulla rivista scientifica JAMA e presentata nel corso dell'Alzheimer's Association...

Fumo, pressione alta, diabete e obesità sono tra i fattori di rischio che pesano anche sulla salute del cervello oltre che su quella cardiovascolare, contribuendo a indurre modifiche in aree chiave per le funzioni cognitive superiori come memoria e ragionamento, aree il cui...

Le persone con diabete di tipo 1 che smettono di fumare vedono ridurre i livelli di zuccheri nel sangue a livelli simili rispetto a quelli dei diabetici non fumatori.

A dimostrarlo è uno studio pubblicato sulla rivista PLOS One, da cui emerge che eliminare il vizio delle bionde riduce anche il rischio di...